Il Referendum territoriale

Articolo 132 Cost.

Si può con legge costituzionale, sentiti i Consigli regionali, disporre la fusione di Regioni esistenti o la creazione di nuove Regioni con un minimo di un milione d'abitanti, quando ne facciano richiesta tanti Consigli comunali che rappresentino almeno un terzo delle popolazioni interessate, e la proposta sia approvata con referendum dalla maggioranza delle popolazioni stesse.

Si può, con l'approvazione della maggioranza delle popolazioni della Provincia o delle Province interessate e del Comune o dei Comuni interessati espressa mediante referendum e con legge della Repubblica, sentiti i Consigli regionali, consentire che Province e Comuni, che ne facciano richiesta, siano staccati da una Regione ed aggregati ad un'altra.

   

L’art. 132 Cost. prevede che con legge costituzionale si può disporre la fusione di Regioni esistenti o la creazione di nuove Regioni quando ne facciano richiesta tanti Consigli comunali che rappresentino almeno un terzo delle popolazioni interessate e la proposta stessa sia approvata con referendum dalla maggioranza delle popolazioni stesse.

Il ricorso al referendum è necessario anche qualora Comuni e Province desiderano passare da una Regione ad un’altra. Anche in questo caso occorre la maggioranza delle popolazioni ma non è necessaria una legge costituzionale.  Ne basta una ordinaria.

Articolo 133 Cost.

Il mutamento delle circoscrizioni provinciali e la istituzione di nuove Province nell'ambito d'una Regione sono stabiliti con leggi della Repubblica, su iniziativa dei Comuni, sentita la stessa Regione.

La Regione, sentite le popolazioni interessate, può con sue leggi istituire nel proprio territorio nuovi Comuni e modificare le loro circoscrizioni e denominazioni.

   

L’art. 133 Cost. permette l’istituzione di nuove Province e di nuovi Comuni. Nel primo caso, su iniziativa dei Comuni interessati, sarà una legge della Repubblica a disporre l’istituzione di nuove Province. Nel caso dei Comuni sarà la Regione che, con propria legge, potrà istituirne di nuovi all'interno del proprio territorio.Sebbene non sia esplicitamente specificato con quale mezzo debbano essere sentite le popolazioni interessate, nella prassi si è ritenuto doveroso il ricorso al referendum consultivo.

Un recente esempio di applicazione dell’art. 133 Cost. è stato il distacco del Comune di Sappada dalla Regione Veneto e aggregazione alla Regione autonoma Friuli-Venezia Giulia (Legge n. 182/2017)

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